27 Maggio 2025, di Anna Fabi – PMI.it
In scadenza il 30 maggio 2025 il Bando ISI INAIL, che come ogni anno rappresenta un’opportunità di monetizzare le spese per la sicurezza nei luoghi di lavoro sostenute da imprese, Partite IVA, enti e PMI. Con oltre 500 milioni di euro a disposizione, il contributo a fondo perduto è finalizzato a finanziare interventi che riducono i rischi in azienda.
Le imprese interessate devono registrarsi sulla piattaforma telematica di INAIL e compilare correttamente il modulo di domanda online, caricando la documentazione richiesta, inclusi i dettagli sul progetto e i preventivi di spesa. Il termine ultimo per completare e trasmettere l’istanza è il 30 maggio 2025, alle ore 18:00.
Destinatari del Bando ISI INAIL
Il Bando ISI INAIL è rivolto principalmente alle imprese, compresi liberi professionisti e Partite IVA che desiderano implementare interventi di sicurezza sul lavoro. Possono partecipare anche gli Enti del Terzo Settore e le amministrazioni pubbliche, ma solo per specifici progetti legati alla riduzione dei rischi professionali. Il bando è destinato alle aziende che operano in settori industriali, commerciali, agricoli e artigianali, e riguarda tutti quei progetti che prevedono l’acquisto di beni strumentali per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.
Requisiti per partecipare
Per partecipare al Bando ISI INAIL, le imprese devono essere iscritte alla Camera di Commercio, essere in regola con i contributi e presentare progetti di investimento conformi alle normative vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Le imprese non devono neanche essere in stato di liquidazione o avere procedimenti di insolvenza in corso.
Contributi concessi
I contributi a fondo perduto previsti dal Bando ISI INAIL sono destinati a interventi che mirano a migliorare l’efficienza della sicurezza sul lavoro, riducendo il rischio di infortuni o malattie professionali. Sono suddivisi in base alle categorie di intervento, con una copertura fino al 65% delle spese ammissibili. L’importo massimo erogato dipende dal tipo di progetto e dalla dimensione dell’impresa. Le micro e piccole imprese possono ottenere fino a 130.000 euro per i progetti di sicurezza mentre le medie imprese possono accedere a un contributo massimo di 200.000 euro.
Progetti finanziabili
Il Bando ISI INAIL finanzia i seguenti tipi di progetti:
- interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza: acquisto di attrezzature, impianti e strumenti che riducono i rischi legati a lavorazioni specifiche (ad esempio, macchinari, attrezzature di protezione individuale, dispositivi di sicurezza avanzati);
- progetti di ristrutturazione o adeguamento strutturale: interventi che riguardano la modifica o l’adattamento degli spazi aziendali per ridurre i rischi, migliorare l’ambiente di lavoro e garantire l’accesso alle normative sulla sicurezza;
- progetti per la riduzione dei rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi: acquisto di soluzioni ergonomiche, impianti automatizzati e altre attrezzature che semplificano e rendono sicure le operazioni manuali;
- progetti per la sicurezza nei settori ad alto rischio: in particolar modo per le imprese agricole, per ridurre i rischi connessi all’uso di trattori e macchinari pesanti.
Ogni progetto finanziato deve essere documentato e rispondere alle normative di sicurezza sul lavoro stabilite dalla legge.