3 Luglio 2025, di Anna Fabi – PMI.it
A partire da luglio 2025, l’esonero contributivo per le assunzioni legate al Bonus Giovani è subordinato al nuovorequisito dell’incremento netto dell’occupazione. In linea con le richieste della Commissione Europea, e su indicazione del Ministero del Lavoro, l’INPS ha infatti aggiornato la procedura di domanda per la fruizione dell’esonero contributivo previsto dall’articolo 22 del DL 60/2024 convertito dalla legge n. 95/2024.
Il nuovo requisito garantisce che i beneficiari del bonus non stiano solo sostituendo lavoratori già esistenti ma che effettivamente sia aumentata la forza lavoro complessiva dell’azienda che li ha assunti.
Bonus Giovani: cosa è cambiato dal 1° luglio
L’aggiornamento ha riguardato il requisito dell’incremento occupazionale netto che, a partire da luglio deve essere soddisfatto da tutte le imprese che intendono usufruire dell’esonero contributivo. La misura, che si inserisce nel contesto del Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027, è stata riprogrammata con la Commissione UE per garantire che le imprese che beneficiano dell’incentivo creino un effettivo aumento del numero totale di lavoratori rispetto a quanto dichiarato in precedenza.
Requisiti e condizioni per l’esonero
Dal 1° luglio 2025, dunque, per poter usufruire dell’esonero contributivo previsto dal Bonus Giovani, le assunzioni o trasformazioni di contratti devono comportare un incremento del numero complessivo dei lavoratori occupati in azienda, rispetto alla situazione precedente.
L’incremento occupazionale netto è calcolato sulla base della differenza tra il numero complessivo di lavoratori prima e dopo l’assunzione o la trasformazione contrattuale. Le aziende dovranno documentarlo e dimostrarlo nel momento in cui presentano la domanda di accesso all’esonero. La fruizione dell’esonero non è quindi automatica ma subordinata al rispetto di questa condizione, che mira a promuovere la crescita occupazionale reale.
Nuova procedura di richiesta per il Bonus Giovani
Il modulo di domanda include dal 1° luglio la nuova condizione di ammissibilità. In particolare, i datori di lavoro dovranno compilare una nuova dichiarazione, rilasciata ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con cui si attesta che:
la legittima fruizione dell’esonero ex art. 22, comma 1, del decreto-legge 60/2024, per le assunzioni/trasformazioni effettuate a decorrere dal 1° luglio 2025, è subordinata alla realizzazione e al mantenimento dell’incremento occupazionale netto.
La domanda deve essere presentata in modalità telematica attraverso i consueti canali previsti dall’INPS.
Tutte le istruzioni nella Circolare n.104/2025 del 18 giugno 2025.