2 Luglio 2025, diย Anna Fabi – PMI.it
Per i contribuenti che si iscrivono per la prima volta nel 2025 alla gestione INPS degli Artigiani e Commercianti, la Legge di Bilancio prevede una nuova agevolazione: in via opzionale, possono chiedere una riduzione contributiva del 50%.
Questo beneficio perรฒ รจ alternativo rispetto ad altre formule di sconto dโaliquota. Quindi, i contribuenti, anche Forfettari, con piรน requisiti devono operare una scelta. La comparazione piรน ovvia รจ quella con la classica riduzione del 35% per le Partite IVA in regime forfettario.
Confrontiamo le due misure e vediamo quali elementi ci sono per valutare la convenienza dellโuna o dellโaltra.
Agevolazione al 50% per nuovi iscritti gestioni autonome INPS
La riduzione contributiva del 50% รจ inserita nella Legge di Bilancio 207/2024, al comma 186. Possono chiederla i lavoratori che nellโanno 2025 si iscrivono per la prima volta a una delle gestioni speciali autonome degli artigiani e degli esercenti attivitร commerciali, anche nel caso in cui applichino il regime forfetario. Sono ammessi anche i collaboratori familiari che si iscrivono per la prima volta alle gestioni speciali autonome.
Il beneficio fiscale si applica per 36 mesi senza soluzione di continuitร , a partire dalla data di avvio dellโattivitร di impresa o di primo ingresso nella societร . Questi eventi devono avvenire nel 2025.
In parole semplici, la riduzione contributiva riguarda esclusivamente artigiani e commercianti che avviano lโattivitร fra il primo gennaio e il 31 dicembre 2025. Si tratta perรฒ di unโopzione, e se il lavoratore autonomo la esercita deve presentare domanda allโINPS.
Agevolazione al 35% per i Forfettari
Lo sconto contributivo al 35% รจ previsto dalle norme istitutive del regime forfettario. Per la precisione, il comma 77 della legge 190/2014 prevede che sul reddito forfettario si possa applicare una contribuzione ridotta del 35%. Anche questo รจ un beneficio opzionale ed il lavoratore per aderire deve presentare domanda allโINPS entro il 28 febbraio di ogni anno. Le indicazioni operative sono state fornite a suo tempo con la circolare INPS 35/2016.
Benefici INPS alternativi
Lo sconto al 35% รจ destinato esclusivamente a coloro che scelgono il regime forfettario di determinazione del reddito, mentre quello al 50% รจ accessibile anche a chi applica la flat tax ma riguarda tutte le nuove attivitร artigiane o commerciali. Quindi, se un neo artigiano o commerciante non utilizza il forfettario, avrร a disposizione solo il nuovo beneficio fiscale introdotto dalla Manovra 2025. In caso contrario, dovrร stabilire quale dei due benefici eventualmente applicare.
Lโagevolazione per i nuovi iscritti รจ perรฒ incompatibile con altri benefici contributivi. Ciรฒ rende queste due riduzionialternative lโuna allโaltra.
Pro e contro per la scelta
Nel caso in cui si scelga per tre anni la riduzione al 50%, in linea teorica si dovrebbe poter presentare successivamente domanda per il taglio al 35%. I condizionali sono dโobbligo perchรฉ ancora non รจ stata pubblicata la circolare attuativa INPS sulla nuova misura, ma la formulazione della norma non fa prevedere esclusioni in questo senso. Lโincompatibilitร sembra riferirsi allโeventuale utilizzo contemporaneo delle due agevolazioni.
La procedura contraria non รจ invece prevista, nel senso che lo sconto al 50% รจ utilizzabile (a legislazione vigente) solo a partire dal 2025. Quindi, chi questโanno presenta domanda per la riduzione al 35% non potrร , neo prossimi anni, applicare la seconda agevolazione.
Un elemento da valutare con attenzione รจ rappresentato dallโimpatto sulla futura pensione. Lโagevolazione al 50% รจ piรน conveniente perchรฉ riduce maggiormente i versamenti contributivi, ma comporta la maturazione di un trattamento previdenziale piรน basso.